La pianta del cacao
di Candida Iorio
| mercoledì 12 gennaio 2005

Dove nasce il cacao, com'è la pianta di cacao.
La pianta del cacao, del genere Theobroma (dal Greco “cibo degli dei”), nasce nell’America tropicale grazie al favorevole clima caldo-umido messicano, e ad un terreno ricco e assai profondo.
Si presenta sotto forma di un albero alto dagli 8 ai 10 m, con rami grigiastri, foglie grandi, persistenti, alterne, acute, interne.
Sul tronco e sui grossi rami nascono i piccoli fiori, bianchi o rosei, mentre i frutti, lunghi 15-20 cm e grossi 6-12 cm, sono provvisti ciascuno di 10 solchi longitudinali e di una buccia dura. Ogni frutto contiene fino a 40 semi disposti in 5 file.
Da un ettaro di semi di cacao si ricavano circa 300 kg di prodotto commerciabile.
Il seme di cacao contiene circa il 50 % di grasso, detto “burro di cacao”, dallo 0,07 % a 0,36 % di caffeina, dall’1% al 4 % di teobromina,dal 2,6% al 16% di tannini, il 15% di proteine, il 15% di amidi; inoltre vitamine del gruppo B e zuccheri.
Il cacao nasce originariamente nelle foreste dei bacini del Rio delle Amazzoni e dell’Orinoco, ma era già coltivato nel Messico e nell’America Centrale prima ancora della scoperta dell’America stessa. Grazie agli insetti la pianta riuscì ad estendersi oltre i confini del Messico, per arrivare sino all’attuale Guyana del sud; gli insetti infatti, nutrendosi del frutto, ne trasportarono con sé i semi che, impiantati nel terreno, diedero vita ad un nuovo albero di cacao. Più tardi anche l’uomo si accorse della bontà del frutto ed iniziarono a diffondersi le piantagioni.
Vuoi approfondire questo argomento? Partecipa al corso
Ne sai di più su questo argomento? Clicca Qui